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DAL MONTE DELLA TRASFIGURAZIONE ALLA VALLE DEL SERVIZIO

Sabato, 06 Agosto 2022 20:07
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Dopo gli esercizi spirituali, le nostre suore carichi spiritualmente rientrano nelle loro comunità per ripartire con le attività pastorale dell’anno 2022/2023 che per alcune potrebbe durare qualche mese perché il capitolo generale che si apre lunedì 08 agosto 2022 potrebbe stabilire alcuni cambiamenti e spostamenti.  In questi giorni di riflessione, meditazione, preghiere ma anche di accompagnamento spirituale abbiamo potuto rivedere la nostra vita sull’esempio delle diverse figure Bibliche tra cui Abramo, Mosè, Maria, Pietro e Paolo. La storia di ogni figura ha un punto di partenza che è quell’ora in cui Dio si fa sentire proponendo un’altra vita e un punto di arrivo che è quello di vivere alla presenza di Dio. Il cammino è lungo, pieno di salite e discese, di momenti di conforto e sconforto, di rinunce e nuove conquiste, fatto insieme ai fratelli e per i fratelli. In tutto ciò, Dio che è colui che prende l’iniziativa non ci abbandona mai ma è sempre presente in ogni istante della nostra vita.  Con al centro sempre la celebrazione del Mistero Eucaristico: l'esperienza qui diventa incontro, diventa comunione strettissima, diventa compenetrazione di vita. Qui Dio, che negli esercizi autocomunicandosi reincarna per così dire in noi in modo concentrato il ritmo normale della sua pedagogia attraverso la quale nella rivelazione si è comunicato una volta per tutte nella storia a tutti gli uomini, e li chiama a vivere pertanto in modo pieno la storia della salvezza, associandoci  a sé nel sacrificio Eucaristico e donandosi in cibo a noi, ci chiama a vivere in modo intenso il Mistero Pasquale che non solo è il nucleo più interiore della Storia della Salvezza e la «chiave» per poterla «capire», ma anche la primaria sorgente di forza per poterla di fatto reincarnare nella nostra vita concreta secondo il piano eterno di Dio. Un grazie di vero cuore va a Don Pasquale Bua della Diocesi di Latina-Terracina-Sezze-Priverno che ci ha fatto un dono immenso delle sue bellissime riflessioni aprendoci allo spirito sinodale nell’attesa di avviare il capitolo generale ormai alle porte e per averci aiutato a riprendere in mano la nostra vita in questi giorni per potere ripartire arricchite dalla presenza di Dio con il cuore rinnovato e con occhi nuovi.

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